Terra e Cuore fa il “bis”: dal 10 settembre, nuova apertura a Verona, nel quartiere di Borgo Trento

A poco più di un anno dall’apertura della gelateria in Via Scalzi e a pochi mesi dal lancio dell’e-commerce per delivery e take away, in pieno Covid, nuova apertura a Verona per Terra & Cuore.

Per l’occasione, giovedì 10 settembre, nella gelateria di via IV novembre, si è tenuto un Open Day pomeridiano con la partecipazione di clienti e business partner. Sono stati presentati anche i gusti autunnali e le nuove creazioni degli chef gelatieri. Sempre più stretta la sinergia con Signorvino, sul fronte Horeca, e con ricercatori e nutrizionisti, su quello scientifico.

 

Il contesto 

Quali presupposti per questa nuova apertura a Verona? Ce lo spiega Antonio Scuderi, presidente della società:

«Nonostante le incertezze dettate dalla crisi del Covid e dal conseguente calo dei consumi e del turismo, il nostro piano di sviluppo non si ferma. Siamo convinti, e i risultati di questi ultimi mesi ce lo stanno dimostrando, che la ricerca senza compromessi della qualità e della genuinità, unita a una formula pensata per essere unica, senza grassi aggiunti né addensanti, con ingredienti di primissima scelta, ci possano portare a contatto con un pubblico crescente, attraverso l’apertura di nuovi punti vendita e collaborazioni sempre più intense col mondo della ristorazione di qualità. Scegliamo di continuare a investire e crescere, creando posti di lavoro e opportunità per i nostri partner e fornitori. Il nostro prodotto non è solo cibo, ma anche un racconto del saper fare e del territorio italiano. Per questa ragione, la migliore leva di marketing è l’assaggio. Chi lo prova, fa fatica a lasciarlo». 

 

La nuova apertura 

 Il 10 settembre, la nuova gelateria di Via IV Novembre 20/D, all’angolo con Via Cesare Abba, ha aperto i battenti. In occasione della nuova apertura a Verona , è stata offerta una degustazione omaggio, rigorosamente nel pieno rispetto delle normative anti-Covid.

Il nuovo punto vendita va ad affiancare: la gelateria a marchio aperta poco più di un anno fa in via Carmelitani Scalzi 1/A; l’agri-gelateria delle Fattorie Terra e Cuore sull’Isola d’Elba; e il punto vendita avviato in collaborazione con l’insegna Creazioni di Manerba del Garda (Brescia), guidata dalla pasticcera Due Torte Gambero Rosso, Sweet Giulia Cerboneschi

Ad accogliere clienti e business partner, oltre ai fondatori e manager dell’azienda, un team di giovani appassionati del settore food, dinamici e motivati.

Grandi classici e novità

I protagonisti della degustazione?  Sia grandi classici che interessanti novità!

Fra gli imperdibili, la collezione “Creme con latte di capra biologico”, per un gelato più digeribile e meno allergizzante, ricco di calcio, vitamine e altre sostanze benefiche per il sistema immunitario e cardiovascolare. E ancora, la collezione “Frutta & Creme senza latte“, pensata per chi cerca ancora più leggerezza, è intollerante al lattosio, o apprezza il gelato vegano.

Fra le novità in arrivo, proposte nel segno della tradizione, ma anche della creatività gastronomica: granite e cremolate siciliane realizzate a regola d’arte, milk-shake gourmet, una nuova linea di mignon per le feste e il dopopasto, tutta da scoprire e raffinate creazioni in monoporzione, che uniscono arte del gelato e della pasticceria, frutto della collaborazione tra il responsabile della ricerca prodotto della società, chef Luca Bono e la pastry chef Giulia Cerboneschi.

«In questi mesi abbiamo notato una rapida crescita d’interesse per i gusti più creativi e gourmet – dice Luca Bono – Un segno di come le abitudini della clientela si evolvano continuamente, assieme alla curiosità per la sperimentazione. Un esempio? Il sorbetto Kumkum, che abbiamo lanciato come un esperimento estivo, dove il lime incontra lo zucchero di canna, lo zenzero e la curcuma. Sapori non facili, ma oggi alla base di un vero e proprio best seller. E ancora, la nostra Macchia Mediterranea, con fiordilatte di capra e 12 erbe raccolte sull’Isola d’Elba. Un trionfo di profumi e olii essenziali, che i nostri clienti appassionati considerano quasi di rigore. Molto apprezzati anche i sorbetti Pesca e Nepitella (menta selvatica) e Te Verde e Sambuco e la crema Fragole e Lavanda».

Parola di dietista 

Proprio dall’unicità della formula del nostro gelato è nata la collaborazione fra la start-up del gelato e il Dott. Nicola Bottari, noto dietista veronese:

«Ho trovato in questo prodotto una soluzione, un’arma in più, per le mie dietoterapie. La qualità della sua manifattura, l’esclusione di acidi grassi saturi, l’utilizzo del latte di capra biologico, la sostituzione di emulsionanti con fibre vegetali e la valorizzazione di piante officinali rendono questo gelato non solo un prodotto esclusivo e salubre ma anche una delizia al palato. Ne ho sperimentato l’utilizzo con molti miei pazienti, aumentando la frequenza di somministrazione settimanale e ho ottenuto i medesimi risultati legati a dimagrimento e perdita della massa grassa. Non si tratta di un gelato alternativo, né di una rivisitazione del gelato, ma di un prodotto eccellente, buono e sano. Una rivoluzione, che sradica il cliché che vuole il gelato acerrimo nemico del dimagrimento».

 

Collaborazioni e sinergie 

Oltre alla crescita dei punti vendita, il progetto si sviluppa anche sul fronte delle collaborazioni e sinergie nel mondo dell’Horeca, dove l’azienda conta oggi collaborazioni con oltre 50 insegne.

«Su questo fronte – racconta Vincenzo Bono, socio fondatore e responsabile commerciale – siamo particolarmente orgogliosi di come si sta sviluppando la collaborazione con Signorvino, notissimo brand del gruppo Calzedonia, per il quale Terra & Cuore ha creato una linea personalizzata di gelati gourmet a marchio e un esclusivo sorbetto al bicchiere. Prodotti che vengono molto apprezzati dai clienti dei ristoranti di questa importante catena; è il caso del gourmet in monoporzione al fiordilatte di capra con riduzione d’Amarone e croccante alla mandorla. Per quanto riguarda il sorbetto, abbiamo puntato alla naturalità assoluta del prodotto, sfidando il dilagare dei preparati industriali in questo segmento e abbinando il limone al rosmarino. La scommessa è riuscita, grazie alla fiducia che Signorvino ci ha concesso e alla collaborazione costante col team marketing e l’head chef del brand».

Il futuro 

Il futuro è nel segno della crescita per la start-up veronese del gelato.

«Ci stiamo mantenendo fedeli al progetto che prevede almeno 10 aperture di negozi a marchio in tre anni – spiega il vicepresidente della società, Davide Tosatto – Dal punto di vista territoriale, continueremo, nel medio periodo, a puntare sul Veneto e la Lombardia. Per quanto riguarda l’estero, la crisi in atto c’impone prudenza. Ma non nego che siano arrivati grossi segnali d’interesse da Paesi vicini, come Germania e Svizzera, che stiamo valutando molto seriamente».

 

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